Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Gocce d'acqua

Immagine
Siamo tutti, nessuno escluso, come piccole gocce d'acqua.  Indistinguibili. Effimere. Fragili.  Eppure tutte diverse. Con la propria storia. Con un proprio viaggio da raccontare. Minuscoli microcosmi fatti di vita.  Le gocce d'acqua non muoiono.  Hanno dentro di sé un potere incredibile.  Si trasformano.  Passano da uno stato all'altro. Evaporano, sotto un sole implacabile. Diventano nuvole. Poi pioggia, fiume, mare.  Da sole sono deboli, rugiada, lacrima.  Unite possono essere forti, tremende, come una tempesta. Un'alluvione.  Ogni piccola goccia è memoria. È connessa con ogni essere vivente.  Trasforma anche il mondo. Corrode montagne. Disegna pianure. Forma le spiagge.  Io, sono una goccia d'acqua. Sono in viaggio. Mi trasformo. Non mi fermo. Nemmeno se mi perdo nel più grande dei mari. Ci incontreremo.  Perché è il nostro destino: quello di non restare soli.

Una domenica a Siviglia

Immagine
Le nuvole nascondono il cielo. Si portano via un po' di calore. Ti fanno credere che si spengano tutti i colori. Che il blu, il giallo, il verde, persino il bianco, se ne siano scappati lontano, verso il mare. Alla ricerca di un sole che renda loro giustizia, in questa terra andalusa. Ma è solo un inganno. Un gioco di prestigio. Ai meno distratti, con un po' di fortuna, può capitare di cogliere qualcosa di più profondo. Un'anima della città che solitamente si nasconde, timida, riservata. Sparito il colore che ne è il vanto. Escono le ossa di una città addormentata dopo un sabato di festa. Serrande abbassate. Vicoli deserti. Locali silenziosi. Occhi spenti dietro caffè fumanti. Le geometrie si mettono in mostra. Guidano gli sguardi. Invitano i passi. Spingono a perdersi. A scorrere lenti, inesorabili. Come il tempo. Verso qualche nuova piazza, nuove genti, nuove stanze. Spesso, da qualche altra parte, il grigiore porta tristezza. Qui, nella città insoli

Luci e ombre

Non possiamo scegliere tra luce e ombra. Fanno parte allo stesso modo della nostra vita, senza l'una non esisterebbe l'altra. Ciò che possiamo fare, veramente, è accettare entrambe come parte di un unico meraviglioso momento. Quello del presente, del qui e ora. Ogni singolo respiro. Ogni singolo sguardo. Sia esso di gioia o dolore. Carpe Diem... Da Instagram

Fantasmi

Immagine
Credo in parole lasciate sotto al sole Che si diverte nel dare ad ognuna un colore Le prendo poi come fossero un dono Da dare ad un vento che profuma di buono Le mescolo bene, con grande premura Mi serve un canto per questa pianura Uno di quelli a cui spesso penso Eco lontana di tempo perso Ballate nostalgiche di amori perduti Ginocchia sbucciate e denti caduti Giornate di polvere e umidi fossi Di baci sognati e demoni grossi Sento scorrere sul fiume silente Odori e rumori di povera gente Vite nascoste da un velo di nebbia Che bagna le ossa e placa la rabbia C’è sempre un raccolto in cui confidare Chicchi d’uva da poter calpestare Fasci di grano da macinare Sa di fatica questo fango tra le dita Confusa come l’orizzonte mi sembra la vita